parole che scivolano su fogli bianche restando per un attimo appese a creare piccole emozioni come gocce di rugiada appese ad un filo d'erba di primavera....e cosi giochiamo alla vita...
mercoledì 16 marzo 2011
lasciami ancora sognare dissi al Tempo. Ti prego lasciami ancora sognare, che cè di male? Ti prego...ma il Tempo mi guardò e mi disse, no basta con i sogni, è ora che inizi a vivere, perchè i sogni presto diventino realtà. Ma fa male, lo rincalzai, e lui mi guardò con aria severa, ma con gli occhi pieni di dolcezza e replicò: si, ora fa male, ed è come se ti strappassero il cuore, ma domani sul tuo viso ci sarà di nuovo il sorriso e nessuno potrà più oscurarlo
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